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Dove il vento soffia

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E capita di rimanere dove il vento soffia

e capita la disperazione della piazza

capita il luogo

dove sei rimasto

 

cercare il tempo compresso

accanto al tempo sospeso

ed un amico

che è rimasto là

 

non è compresa la pietà

nel vivere

camminare al fianco

di sé stessi

 

guardare un attimo sbadatamente

i tuoi occhi

e per fortuna

non ritrovarmi

 

un orizzonte

una terra che tocca il cielo

fonti a cui attingere

 

e io

che oggi

sono ottima compagnia

di me stesso.

 

 

9 settembre 2019 notte

 Giovanni Rossato - 11/09/2019 12:14:00 [ leggi altri commenti di Giovanni Rossato » ]

X Ferdinando,
Sei autorizzato, grazie per essere stato qui.

 Giovanni Rossato - 11/09/2019 12:12:00 [ leggi altri commenti di Giovanni Rossato » ]

X Franca
La natura umana (se esiste) è così difficile da definire, e forse è meglio così.

 Ferdinando Giordano - 11/09/2019 09:58:00 [ leggi altri commenti di Ferdinando Giordano » ]

Mi ha colpito, e la trattengo, questa libertà intuita: "// cercare il tempo compresso / accanto al tempo sospeso//". Col tuo permesso la userò in qualche ricevimento citando la fonte. Grazie, sempre.

 Franca Colozzo - 10/09/2019 00:21:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Capita che ci troviamo a volte casualmente in mezzo alla bufera e non riusciamo ad allontanarci, come capita di nascere in un certo luogo che ci destina alla sofferenza.
La casualità della vita rende spesso il nostro sguardo assente nell’incrociare quello di un nostro simile afflitto. Difficile è assaporare lo stesso dolore dal quale cerchiamo di rifuggire.
Siamo alla fine esseri soli con noi stessi, bardati di solitudine.
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